Articolo integrale apparso sullo Speciale Giardini della rivista "Nuovo Ossigeno". A cura di Leonardo Gori, agronomo dello studio Ce.S.A.F.
La riqualificazione e la rigenerazione urbana in chiave green ha oggi grande rilevanza non solo per la qualità del vivere delle persone ma anche per la valorizzazione del patrimonio immobiliare, in particolare quello delle grandi città. L’ormai conosciuto effetto Covid sta condizionando le scelte immobiliari di molte persone in tutto il mondo. Soprattutto la conseguenza più restrittiva della pandemia, il lockdown, ma anche l’incertezza dell’attuale sistema a zone, ha costretto molti inquilini e proprietari di casa a rivedere le priorità abitative, tra queste il desiderio di avere a disposizione uno spazio verde all’aperto.
In pochi mesi i prezzi medi al mq degli immobili, consultando anche i dati dell’osservatorio del mercato immobiliare, in presenza di un giardino, sono cresciuti in molte provincie Italiane con valori variabili da +1,5 % fino anche a quasi +20%.
Come dimostra un recente studio di Immobiliare.it in collaborazione con la società di valutazioni immobiliari Realitycs una casa a 100 metri da un parco costa in media il 4% in più rispetto a una lontana 1 km.
E in alcune città la differenza di prezzo supera il 10%. Pensiamo quindi allo spazio verde all’interno della pertinenza abitativa. Il solo fatto di avere un giardino amplia il potenziale pubblico di acquirenti. Si pensi a chi possiede animali domestici, alle famiglie con bambini o semplicemente a chi desidera uno spazio per ricevere amici o rilassarsi. L’ampliamento degli spazi abitativi tramite uno spazio esterno vivibile e ben organizzato viene percepito come un valore aggiunto.
Lo confermano anche gli agenti immobiliari: le proposte abitative con giardino hanno un gradimento particolare e sono molto ricercate.
Ma per valorizzare al massimo l’area verde (e tradurla in valore economico aggiunto) è necessario progettarla e sistemarla in modo che possa esprimere il suo massimo potenziale. L’aspetto emotivo è fondamentale: un potenziale cliente che visita una casa deve potersi immaginare già in giardino, mentre condivide momenti di piacere con amici oppure gioca con i bambini o con il cane godendo la giusta dose di relax. Questo avviene se lo spazio esterno è curato; una corretta progettazione e realizzazione nonché la manutenzione programmata, rappresentano il protocollo corretto per apprezzare quel valore aggiunto di cui parlavamo. Il giardino è il biglietto da visita di una casa e gli aspetti estetici e percettivi sono da tenere sempre in considerazione.
Un altro aspetto importante da considerare oggi giorno quando una casa viene messa in vendita è quello legato al risparmio energetico; gli interventi sul verde possono avere un effetto migliorativo significativo.
Si pensi alle alberature che offrono ombreggiamento, alle pergole o alle coperture verdi che riducono il calore estivo. Oltre al giardino anche terrazzi e balconi, già organizzati con vegetazione e rampicanti, hanno un maggiore impatto sul potenziale cliente che è disposto a pagare un valore economico aggiunto.
In caso di vendita o affitto uno spazio esterno poco funzionale o dall’aspetto abbandonato è molto penalizzante, viceversa un’accurata manutenzione del giardino o una realizzazione si rivelerà sicuramente una scelta vincente.
Riqualificare gli spazi esterni è relativamente economico rispetto all’aumento di valore che un giardino ben costruito o gestito può dare; questa operazione ovviamente va eseguita rivolgendosi a professionisti del settore, che sappiano consigliare gli interventi determinanti e basilari per ottenere il massimo risultato dall’investimento.